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pubblicato il 16/10/12

Trabucco TV - Traina col vivo Spada - Extreme Fishing!

Forti emozioni a traina - Saverio Rosa in un combattimento mozzafiato che si conclude con la fantastica cattura di un pesce spade over 100Kg

"Le emozioni dell'acqua salata"

Ogni appassionato di pesca in mare cerca, in ogniuna delle sue battute, un mix di: abilità, divertimento e sopratutto sorpresa. ''Sorpresa'' è la parola che dovrebbe accompagnare sempre il concetto di ''pesca sportiva''. Per quanto tecnici riusciamo ad esere e per quanto strutturiamo le nostre attrezzature, spot, tecniche ed esche, in funzione di una preda mirata, l' elemento ''sorpresa'', è sempre in agguato. Anche se ipotiziamo cosa possa rimanere allamato, mai e poi mai, potremmo avere la certezza matematica che, il prossimo pesce in canna, sarà quello che ci aspettiamo. Che si tratti di fiume, lago o mare, la cattura inaspettata è sempre li ad attenderci ed è pronta a stupirci... divertirci...metterci alla prova...aumentando sempre più l'amore per questo splendido hobby.

Il mare, con la sua immensità, più di ogni altro ambiente, rappresenta ''lo sconosciuto'' per eccelleza. Lanciando dalla spiaggia, pescando dalla scogliere o dalla barca, non possiamo sapere ciò che ci attende. Ad  una lenza costruita e innescata per la mormora, può rimanere allamata la grande orata...ad un calamento da serra, può restare allamato una grossa spigola...e ad una lenza e un attrezzatura studiata per il dendice, può restare allamato....
 
In occasione del nuovo video in onda sul canale 811 di sky (italian fishing tv), IL TEAM TRABUCCO, si è dato appuntamento per una giornata di pesca con piombo guardiano. Lo spot scelto per le riprese è stato lo specchio d'acqua antistante il porto di Cala dei Medici a Rosignano provincia di Livorno. La secca dello Sperone, avrebbe (l'uso del tempo condizionale non è casuale) dovuto regalare delle catture di dentici o cernie innescando esca viva.
 
Arrivati in zona dopo circa un'ora di navigazione, il team Trabucco composto da Saverio Rosa (pro-staf Trabucco e consulente tecnico per il settore mare) e Fabrizio Paperini( esperto pescatore labronico), ha provveduto a mettere in pesca le sue attrezzature scelte per la giornata. Si tratta di una canna Trabucco Wind RoseTitanium 12lbs abbinata ad un mulinello Maxel sea wolf 20 lbs. In bobina un trecciato multicolore dello 0,28 e, per terminale, circa 20 metri di Trabucco xps fluoro-carbon dello 0,55. La lenza termina con una coppia di ami Hisashi del numero 6/0 e del numero 1.
 
La seconta canna scelta è  una Trabucco Rush Wave, alla quale è abbinato un mulinello Maxel Sea Lion 10Lh.
 
Una volta posizionate le canne in prossimità del fondo mediante l'impiego di piombi guardiani da circa 700 grammi, la rotta del natante si assesta su batimetriche che oscillano tra i 35 e i 40 metri.
 
Alla velocità costante di un nodo circa, i 2 pescatori toscani, si prodigano di mantenere le lenze in pesca il più possibile in prossimità del fondo. Nonostante la condizione meteomarina di ''onda lunga'' susciti le ire del cameraman di bordo, le riprese proseguono senza particolari intoppi con Saverio che descrive, all'obbiettivo della telecamera, tutte le operazioni effettuate.
 
D' improvviso la canna wind rose titanium 12 lbs si flette e una fragorosa sfrizionata accompagna l'inarcamento del cimino...E' STRIKE!
 
ore 10,00 del mattino.
 
Fabrizio comincia la battaglia. nei primi istanti, sguardi interrogativi scambiati tra i 2 angler a bordo, fanno intuire che, a quanto pare, sembra non trattarsi del solito dentice...La forza sprigionata dal pinnuto allamato è veramente notevole e, un' aiuto con manovre di avvicinamento, pare esser doveroso per evitare che la preda, con la sua possenza, porti via tutti i 300metri di dyna tex in bobina. Le testate sono pressochè inesistenti e le sfuriate sembrano essere infinite. Il dentice non ha questo comportamento...forse si tratta di una ricciola??  Anche questa seconda ipotesi, dopo appena circa una 10ina di minuti di ''tira e molla'', è  bocciata in favore di un ipotesi più precisa: Il pesce in canna ''è un pesce strano''...ha un modo di tirare insolito...e si percepisce che la stazza dell' animale non è da sottovalutare.
 
Una canna 12 lbs è decisamente troppo leggera per un pesce così.
 
Ben presto è chiaro che, uno strike calibrato a dinamometro su circa 8,5 lbs di potenza, non è in grado di gestire quello che sembra essere un tonno...Lo strike deve essere aumentato per aumentare lo sforzo del pesce...
 
I due esperti angler sanno benissimo che, la chiusura della frizione, si tradurrà in uno sforzo eccessivo per la canna e in un contiunuo pericolo di rottura del terminale...pericolo che può essere scongiurato solo dall'abilità dei 2 pescatori. Il rischio è obbligatorio...non può esser fatto diversamente...

Ore 10;30 il pesce è in canna già da 45 minuti e non accenna a dare segni di cedimento. Fabrizio comincia ad essere stanco e passa il testimone a Saverio. L'uomo testimonial Trabucco, intavola un combattimento serratissimo che dura circa un'ora...sfuriate sedate e continue ripartenze all'insegna del brivido della rottura del terminale, caratterizzano questa seconda ora di lotta. Alle ore 11;50 la canna passa ancora di mano e torna ad essere impugnata da Fabrizio che, nel frattempo, si è riposato. Le sollecitazioni dell'instancabile preda allamata riescono a far consumare le forze a Paperini nel giro di circa 15 minuti e la canna deve tornare nuovamente ad essere gestita da Saverio. un contiunuo passaggio di testimone caratterizza la terza ora di combattimento con i 2 angler che, increduli, non riescono a capacitarsi di che razza di pesce sia rimasto all'amo...''Il modo di tirare è strano...non può ricondursi a quello di un tonno...e allora di che  pesce si tratta??''
 
Dopo più di 3 ore di combattimento, un improvviso bagliore blu a circa 20 metri sotto il pelo dell'acqua, riporta nuovamente all'idea che si tratti di un grosso tonno rosso... ''ma questo non è il modo di tirare di un tonno...'' continua a ripetere Saverio.
 
La sagoma continua ad avvicinarsi alla barca senza che si capisca con precisione quale dei due competitori(Saverio o il pesce) sia più stanco.
 
L'ennesimo bagliore blu di forma strana, regala la grande emozione...non è un tonno...é uno splendido... PESCE SPADA!!!
 
...e sarà un pesce sui 100kg!!
 
La magnifica bestia, ondeggiando il suo maestoso rostro, si avvicina alla barca continuando nell'incessante estrema sollecitazione delle attrezzature impugnate da Saverio... La canna 12 lbs, flessa all'inverosimile ,e il fluorocarbonio dell0 0,50 teso come una corda, continuano l'oneroso incarico di portare vicino alla barca quello spettacolo della natura...''solo un altro pò''...''ancora qualche metro''...''dai! ci siamo!''
 
Un urlo di gioia emesso dal cameraman e dall' angler, accompagna il momento di issatura a bordo dell' eccezionale preda...
 
Grandi emozioni per tutto l'equipaggio e delle attrezzature che hanno stupito per quello che sono riuscite a regalare.

Articolo tratto da Pescareonline

http://www.pescareonline.it/blog/p/le_emozioni_dellacqua_salata.htm

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